La conservazione delle fatture elettroniche è un aspetto molto importante, poiché i documenti fiscali devono essere mantenuti per un periodo di almeno dieci anni. Esistono diverse modalità per conservare gratuitamente le fatture elettroniche per dieci anni in modo sicuro, di seguito scoprirai quali sono.
Innanzitutto, è possibile utilizzare il servizio di conservazione sostitutiva offerto dal Sistema di Interscambio (SDI), che consente di conservare gratuitamente le fatture elettroniche emesse e ricevute per un periodo di 10 anni. Le fatture elettroniche vengono inviate al sistema di conservazione sostitutiva dallo stesso SDI, che si occupa di garantire l’integrità e l’autenticità dei documenti.
In alternativa, è possibile utilizzare servizi di conservazione sostitutiva offerti da altri soggetti, ad esempio da alcuni provider di servizi di fatturazione elettronica. Anche in questo caso, la conservazione delle fatture elettroniche è gratuita per un periodo di 10 anni.
Un’altra opzione è quella di conservare le fatture elettroniche su supporti informatici propri, come ad esempio hard disk o chiavette USB. In questo caso, però, è importante assicurarsi di scegliere dei supporti sicuri, affidabili e protetti da strumenti di sicurezza come criptazione e password per garantire la riservatezza dei dati.
In generale, è sempre consigliabile verificare con attenzione le modalità e i costi di conservazione delle fatture elettroniche offerti dai diversi provider di servizi di fatturazione elettronica, per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. In ogni caso, è importante assicurarsi di rispettare le norme fiscali in materia di conservazione delle fatture elettroniche, per evitare eventuali sanzioni.
Cosa consiglia Fattutto per conservare gratuitamente le fatture elettroniche
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione delle imprese italiane un servizio gratuito di conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche, chiamato “Fatture e Corrispettivi“. Questo servizio consente di conservare le fatture elettroniche emesse e ricevute per un periodo di dieci anni, garantendo l’integrità, la sicurezza e l’autenticità dei documenti.
Per utilizzare il servizio di conservazione sostitutiva offerto dall’Agenzia delle Entrate, è necessario registrarsi sul portale Fatture e Corrispettivi. Dopo aver effettuato la registrazione, sarà possibile utilizzare Fattutto per emettere e ricevere le fatture elettroniche in formato XML, che saranno automaticamente presenti gratuitamente sul sistema di conservazione sostitutiva dell’Agenzia delle Entrate.
Le fatture elettroniche sono consultabili in qualsiasi momento, accedendo al portale Fatture e Corrispettivi con le tue credenziali di accesso. Inoltre, le fatture elettroniche conservate in questo modo sono considerate equivalenti alle originali ai fini fiscali, e possono essere utilizzate come prova in caso di controlli da parte delle autorità competenti.
È importante sottolineare che l’utilizzo del servizio di conservazione sostitutiva dell’Agenzia delle Entrate è obbligatorio per alcune categorie di soggetti, come ad esempio i professionisti e gli imprenditori individuali che effettuano transazioni commerciali con la Pubblica Amministrazione. Tuttavia, anche le imprese che non rientrano in queste categorie possono utilizzare il servizio di conservazione sostitutiva offerto dall’Agenzia delle Entrate, per garantire la corretta conservazione delle proprie fatture elettroniche.
