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Obbligo autofattura elettronica dal 1° gennaio 2022

Dal 1° gennaio 2022 ci saranno importanti novità per la fatturazione elettronica di tutte le imprese: la Legge di Bilancio 2021, infatti, ha apportato integrazioni obbligatorie per le aziende, che dovranno dotarsi di sistemi gestionali di generazione di autofattura elettronica.

Vediamo nel dettaglio quali saranno i cambiamenti relativi all’autofattura elettronica.

Autofattura elettronica

Il primo cambiamento riguarda l’autofattura elettronica, obbligatoria dal 1° gennaio 2022 per tutte le aziende.

Ogni volta che la tua azienda riceve fatture passive cartacee da soggetti esteri, sarà necessario generare nel tuo gestionale un documento elettronico in formato XML, da trasmettere all’Agenzia delle Entrate. L’emissione di questa “autofattura elettronica” dovrà avvenire entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui sono stati ricevuti i documenti.

Così come già avviene per l’emissione delle fatture attive, il documento generato, dovrà essere inviato in modo elettronico al sistema SDI dell’Agenzia delle Entrate.

Grazie all’introduzione dell’autofattura elettronica, non sarà più obbligatorio l’invio dei dati tramite “esterometro”, in quanto l’Agenzia delle Entrate sarà già in possesso di tali informazioni, grazie al nuovo invio elettronico obbligatorio. L’invio con l’esterometro riguarda solo il quarto trimestre 2021, da effettuare necessariamente entro il 31 Gennaio 2022.

Fattutto si doterà in automatico ed in modo gratuito della possibilità di generare autofatture elettroniche ed inviarle al sistema SDI, così come avviene per tutti gli aggiornamenti fiscali. I codici che potranno essere gestiti in fase di creazione dell’autofattura elettronica sono:

  • TD17 per l’integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero;
  • TD18 per l’integrazione per acquisto di beni intracomunitari;
  • TD19 per l’integrazione/autofattura per acquisto di beni art. 17, comma 2 del D.P.R. n. 633/1972 (applicazione dell’imposta da parte dei cessionari o committenti stabiliti qualora l’operazione sia attuata da parte di un soggetto estero privo di stabile organizzazione in Italia);

Fatturazione elettronica attiva a soggetto estero

Se la tua azienda deve emettere fatture elettroniche attive a soggetti esteri, Fattutto è già dotato delle funzionalità per generare e trasmettere questo tipo di documenti, anche se il cliente non è residente in Italia.

Per quanto riguarda l’invio di fatture elettroniche a soggetti esteri, ti basta generare una normale fattura elettronica di vendita a cliente: inserisci “TD01” nel tipo di fattura, indica il cliente estero come destinatario e invia il documento al sistema SDI dell’Agenzia delle Entrate, esattamente come fai per qualsiasi altra fattura elettronica a cliente nazionale.