Come si gestiscono le ricevute fiscali elettroniche Airbnb?
Se te lo stai chiedendo anche tu e magari hai necessità di emettere ricevute fiscali elettroniche con Airbnb o altre piattaforme, sei nel posto giusto. Vediamolo insieme.
L’obbligo dello scontrino elettronico e l’invio dei dati all’Amministrazione finanziaria (Agenzia delle Entrate) è in vigore già dal 1° luglio 2019, ma solo per attività con fatturato superiore ai 400.000 euro. Con le nuove normative introdotte il 1° gennaio 2020 sulla fatturazione elettronica, anche strutture ricettive e B&B si sono dovute adeguare, indipendentemente dal volume di affari generato.
Per queste regolamentazioni è dunque necessario l’invio elettronico dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate e il rilascio del documento commerciale all’ospite. In pratica l’ex ricevuta fiscale cartacea viene sostituita da una ricevuta fiscale elettronica che deve essere inviata sia al cliente che all’Agenza delle Entrate; tale ricevuta fiscale elettronica rientra appunto nella categoria “documento commerciale”, che comprende anche la fattura elettronica e lo scontrino telematico.
Chi è esonerato dall’emissione della ricevuta fiscale elettronica?
Non sottostanno all’obbligo chi gestisce occasionalmente un B&B, ma dovrà comunque compilare una semplice ricevuta (cartacea) da consegnare al cliente, facendo attenzione ad applicare la marca da bollo di 2 euro nel caso in cui la tariffa sia superiore a 77,47 euro.
La norma non rileva il tipo di pagamento (contanti, assegno, bonifico ecc.) o la forma, ma è la funzione che sostanzia il contenuto: l’imposta di bollo non rileva il tipo di pagamento a monte, l’imposta di bollo colpisce la carta scritta (quietanza) attestante un negozio giuridico, a differenza dell’imposta di registro che colpisce, invece, il negozio giuridico, o meglio il contenuto patrimoniale dello stesso.
Come si compila una ricevuta fiscale elettronica o una fattura elettronica Airbnb?
Cosa dovrai fare, dunque, per emettere correttamente una ricevuta fiscale elettronica o una fattura elettronica Airbnb o casa vacanze che segua le nuove norme?
- Per prima cosa dovrai generare un file in formato XML con un software specifico attraverso computer, smartphone o tablet (come Fattutto, il software che ti permette di generare fatture elettroniche e documenti commerciali online)
- Dovrai poi apporre la tua firma digitale al documento, necessaria per attestare l’identità di chi emette la fattura, ma anche l’integrità del suo contenuto. Se usi Fattutto questo passaggio è già integrato nella procedura di accesso, per cui sarà molto veloce l’emissione della ricevuta fiscale elettronica.
- Il passo successivo è l’invio del documento allo SdI. Puoi farlo tu direttamente o tramite un intermediario: attraverso il servizio online “Fatture e Corrispettivi”, l’app Fattutto, oppure via PEC allegando il file XML all’indirizzo sdi01@pec.fatturapa.it. Sicuramente il modo più veloce è la piattaforma Fattutto che ti permette di entrare nel tuo account, generare la fattura elettronica o la ricevuta fiscale elettronica e inviarla con un clic all’Agenzia delle Entrate e al cliente.
- Accertati, infine, di ricevere la conferma di ricezione e accettazione dallo SdI.
E per il cliente cosa cambia?
I cambiamenti per il cliente di un hotel o Bed & Breakfast sono minimi, dovrà infatti soltanto dire addio al classico scontrino o alla ricevuta fiscale cartacei, sostituiti da un documento commerciale in formato elettronico in cui sono riportate le seguenti informazioni:
- dati anagrafici dell’emittente (nome e cognome), nonché la denominazione o ragione sociale della ditta o società;
- partita IVA dell’emittente;
- numero identificativo progressivo;
- importo del corrispettivo pagato dal cliente;
- data e ora di emissione del documento;
- descrizione dei beni venduti o servizi resi.
Ora che è tutto più chiaro, iscriviti a Fattutto e inizia a generare fatture elettroniche e ricevute fiscali elettroniche per la tua attività!