Fino ad oggi, la fatturazione elettronica per medici e operatori sanitari non è obbligatoria. Infatti, per tutelare la Privacy dei pazienti, i medici e tutte le professioni sanitarie non sono tenute all’emissione elettronica dei loro documenti di vendita, ma tutto ciò potrebbe cambiare a partire dal 1° gennaio 2022.
Cosa succederà nel 2022?
Fino al 31 dicembre 2021 varrà il divieto di emissione di fattura elettronica: le prestazioni sanitarie saranno infatti esonerate dall’emissione elettronica delle fatture, come stabilito da una proroga del 30 dicembre 2020 in Gazzetta Ufficiale.
Infatti, a partire dal 2019, quando è iniziato l’obbligo di invio delle fatture elettroniche allo SDI, questa categoria di professionisti è rimasta esclusa da questo adempimento. Dopo tre anni, però, le cose potrebbero cambiare: sembra proprio che, salvo proroghe degli ultimi mesi, dal 1° gennaio 2022, anche i medici e gli operatori sanitari saranno obbligati ad emettere fattura elettronica.
Nelle categorie escluse dall’obbligo di fatturazione elettronica per gli anni 2019, 2020 e 2021, ci sono sia medici che odontoiatri. In questo momento, questi operatori sanitari si stanno chiedendo come funzionerà l’invio delle fatture elettroniche dal 1° gennaio 2022.
Fatturazione elettronica per medici, odontoiatri e operatori sanitari: il registratore di cassa obbligo sarà obbligatorio dal 1° gennaio 2022?
Sembra proprio che, dal 1° gennaio 2022, queste categorie di professionisti siano comparate alle altre: in questo caso rientrerebbero nella disciplina dell’invio elettronico dei “documenti commerciali”.
Per “documento commerciale” si intende l’invio di una fattura elettronica o di un ex “ricevuta fiscale” ad un cliente, sia esso un’azienda o un privato. Con l’obbligo di invio telematico, tale documento deve essere inviato allo SDI, il sistema di interscambio dell’agenzia delle entrate, il quale recapiterà la fattura o la ricevuta elettronica direttamente al cliente (leggendo la partita IVA o il codice fiscale indicato nel documento).
Per inviare fatture elettroniche esistono tantissimi software di contabilità, già predisposti per l’invio all’Agenzia delle Entrate delle fatture elettroniche. Non si può dire lo stesso invece per l’invio telematico delle “ex-ricevute fiscali cartacee”.
Dalle comunicazioni che emergono online sembra che l’unica soluzione sia avere un registratore di cassa telematico: niente di più falso! Esistono diversi metodi di invio delle ricevute fiscali senza utilizzare un registratore di cassa e, di conseguenza, senza la necessità di sostenere i suoi costi di acquisto, installazione e manutenzione.
Come evitare l’acquisto di un registratore telematico per medici ed odontoiatri
Medici, odontoiatri e operatori sanitari possono scegliere Fattutto ed evitare di spendere soldi per un registratore telematico: è possibile utilizzarlo sia per emettere fatture elettroniche che per emettere ricevute fiscali elettroniche e scontrini elettronici (documenti commerciali).
Creando un account, è possibile accedere alla web app da qualsiasi dispositivo (tablet, smartphone o PC) e consultare la propria area aziendale: in soli 5 clic si può creare e inviare una fattura elettronica o qualsiasi altro documento commerciale, in piena sicurezza e legalità, senza sostenere costi onerosi.
Fattutto permette anche molto di più: ricezione di fatture elettroniche passive, gestione anagrafiche dei clienti, scadenzari attivi e passivi, contabilità e paghi soltanto in base a quanti documenti effettivamente emetti.
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